La vitamina C è estremamente importante per il nostro organismo e si assume quotidianamente con l’alimentazione. La sua carenza è alla base dello scorbuto, una malattia che interessava i marinai che per lunghi periodi rimanevano sulle navi senza un opportuna somministrazione di cibi di buona qualità che contenessero appunto questa vitamina. La funzione principale che si riconosce alla vitamina C è quella antiossidante, ovvero una sostanza in grado di bloccare l’azione lesiva dei radicali liberi. In questo senso ha l’importante compito di proteggere il nostro corpo in generale e la membrana cellulare in particolare. In realtà la vitamina C, sotto forma di acido ascorbico, trasportata nel sangue ad opera dell’albumina, entra nelle cellule e ha una serie di funzioni fondamentali per il lavoro e la sopravvivenza delle strutture cellulari. Partecipa alla sintesi del collagene e, dunque, mantiene elastiche le articolazioni e le cartilagini. Partecipa alla sintesi degli acidi biliari ed interviene per una corretta digestione dei grassi. Attiva l’acido folico e quindi permette l’assorbimento del ferro. Partecipa alla sintesi degli ormoni steroidei a livello della corteccia del surrene, aiuta l’assorbimento del ferro proprio a livello dell’intestino tenue e quindi è indispensabile per evitare l’anemia. Aiuta l’assorbimento del selenio e dunque collabora ulteriormente al mantenimento della freschezza delle cartilagini e protegge ultima, ma non meno importanti tre le funzioni, il DNA all’interno del nucleo dai danni che vengono provocati sia ad opera dei radicali liberi sia ad opera delle radiazioni ionizzanti. La vitamina C deve essere introdotta quotidianamente attraverso il consumo di frutta e verdura, soprattutto di buona qualità. Gli agrumi sono la frutta che ne contiene in maggiore quantità. Non ci stancheremo mai nel dire che quanto più naturale è la produzione di questi frutti tanto maggiore sarà la quantità di vitamina C presente. La vitamina C è stata proposta da diversi studiosi, il più famoso dei quali è Linus Pauling, in dosi particolarmente grandi come un farmaco vero e proprio capace di aiutare l’organismo nella lotta contro i tumori.
Una sua integrazione quotidiana, con prodotti di qualità, è ritenuta da molti come un passo di benessere e prevenzione.
Fonte: Alberto Fiorito – Progetto salute; Editrice La Mandragora.
